Carciofi fritti, uno dei piatti più famosi e più rinomati della tradizione culinaria monteluponese tramandata per generazioni.
Così come le famose Olive all’Ascolana, altro piatto tipico marchigiano, la procedura prevede che la parte edibile venga, di base, infarinata, passata nell’uovo ed impanata per garantire una frittura eccellente.
Ingredienti
- Carciofi di Montelupone;
- limone;
- uova;
- sale;
- birra;
- pepe;
- farina;
- molliche di pane;
- olio extra vergine di oliva.
Tempo di preparazione
20 minuti
Difficoltà
Media
Procedimento
Dopo aver pulito, lavato e tagliato i carciofi a spicchi, spruzzarli con succo di limone fresco. Preparare le uova sbattute con un pizzico di sale, pepe e una piccola quantità di birra. Rivoltare gli spicchi di carciofo nella farina e setacciarli per evitare spreco. Passarli nell’uovo ed infine nelle molliche di pane. Friggere in olio extravergine di oliva bollente ma non fumante, fino ad intensa doratura. Infine passare i carciofi in carta assorbente, salare ed impiattare.
Conservazione
In frigo due giorni.
Consigli
Una variante consiste nel bollire i carciofi tagliati per pochi minuti prima di passarli nella farina; questa procedura renderà la panatura croccante mantenendo la polpa morbida.
Gli stessi carciofi a spicchi, una volta seguito il procedimento di panatura (come descritto precedentemente) possono essere riposti in una teglia con un filo d’olio e successivamente cotti al forno a 200°C per 15 minuti circa.
Per questa ricetta potete seguire la video guida interessante di Cook Around.
Buon appetito!