I Carciofi sott’olio sono una conserva pregiata della tradizione monteluponese. Di seguito la ricetta delle “vergare” locali.
Ingredienti
- Carciofi di Montelupone: 3 kg;
- sale grosso 2 cucchiai;
- aceto: 1 lt;
- acqua: 2 lt;
- olio extravergine di oliva: q.b.
Tempo di preparazione
50 minuti
Difficoltà
Media
Procedimento
Pulite i carciofi (togliendo le foglie più esterne, eventualmente seguite questa guida), immergeteli in una pentola con acqua, aceto e sale grosso e portate ad ebollizione. Cuocete i carciofi per circa 3 o 4 minuti dopodiché scolateli e sistemateli a testa in giù su di un canovaccio pulito in modo da far fuoriuscire il liquido rimasto tra le brattee.
Lasciateli raffreddare completamente.
Disponete i carciofi in un barattolo e versateci abbondante olio extravergine di oliva fino a coprire interamente i carciofi.
Chiudete ermeticamente con il tappo.
Sterilizzate i barattoli ulteriormente per togliere l’aria in eccesso ed evitare il botulino: mettete i barattoli dentro una pentola capiente e coprite d’acqua.
Portate a bollore e lasciate bollire per 10 minuti poi togliete dal fuoco e lasciate raffreddare i barattoli capovolti (a testa in giù) per almeno 3 ore.
Conservazione
Se conservati in luogo fresco e asciutto possono durare anche un anno.
Una volta aperto il barattolo va tenuto in frigorifero e consumato in una settimana.
Consigli
Potete mettere nel vasetto oltre all’olio EVO anche spezie o erbe aromatiche come ad esempio prezzemolo, mentuccia, pepe in grani, peperoncino, aglio, origano o curcuma.